Sono nato all’ombra del Vesuvio, un luogo dove il mare e la terra si incontrano generando sapori autentici e intensi. Da bambino osservavo mia madre che nella cucina di casa trasformava ingredienti semplici in capolavori di gusto, respiravo il profumo del pane appena sfornato e dei prodotti dell’orto di famiglia, sviluppando un legame profondo con le materie prime e la loro essenza. A quattordici anni avevo già scelto il mio destino: diventare chef. Da quel momento, un viaggio di formazione e scoperta mi ha portato dalle valli alpine ai più prestigiosi ristoranti internazionali, affinando tecnica e visione culinaria.

La mia scuola? L’influenza rigorosa di grandi maestri internazionali, come Oliver Glowing, Heinz Winkler e Gordon Ramsey, che si unisce alla passione e alla generosità della cucina mediterranea. Il mio stile è la sintesi di questi due mondi: materia prima eccellente e rispetto assoluto della sua purezza. Il pescato del Mediterraneo, i frutti e gli ortaggi della mia terra si fondono con la precisione della tecnica nordica. Nessun eccesso, nessuna sovrastruttura: solo equilibrio, essenzialità e la ricerca costante dell’eccellenza.